Ho 24 anni e pochi nei di piccole dimensioni sparsi sul corpo. Posso aspettare ancora qualche anno prima di prenotare una visita dermatologica? Anna, Roma
Risponde Francesca Bruni, dermatologa dell’INI di Grottaferrata
È una domanda che mi sento rivolgere spesso. Bisogna controllarsi e soprattutto prenotare una prima visita se non la si è mai fatta, a prescindere dal numero di nei sulla pelle e dall’età. È vero che ci sono persone che hanno tanti nei ma spesso sono palesemente benigni. Altre, al contrario, ne hanno molti di meno ma, magari, più a rischio. E questo vale anche per i bambini piccoli. Quando ci sono dei nei è necessario farli valutare dallo specialista per capire di tipo sono. In base alla visita, il dermatologo dirà al paziente ogni quanto fare un controllo. Di solito una volta ogni 12 mesi, se non ci sono particolari problemi.
L’ideale è prenotare la visita prima dell’estate, quando la pelle non è ancora abbronzata e soprattutto non ci si è ancora esposti ai raggi solari perché il sole potrebbe accelerare eventuali cambiamenti negativi del neo.
Attenzione, comunque, ad affermare che si hanno pochi nei perché possono nascere ovunque, anche nelle mucose o nell’occhio. Per questo, durante la visita, chiedo al paziente se il parrucchiere e il barbiere hanno mai segnalato la presenza di un neo sul cuoio capelluto. Così per la zona genitale, chiedendo soprattutto alle donne se il ginecologo ha segnalato presenza di nei e invitandole a controllare la parte genitale con uno specchietto per evidenziare eventuali cambiamenti. Sono sempre di più le donne che mi vengono inviate dal ginecologo ma anche dal senologo e dal radiologo, ad esempio, che si è accorto di una anomalia durante una mammografia.