Odontoiatria: quali sono i servizi più richiesti?
Ne parliamo con il Dr. Matteo Perondi, medico odontoiatra di INI Grottaferrata.
Dr. Perondi ottobre è il mese della prevenzione dentale. Quali sono i servizi richiesti all’ambulatorio di odontoiatria di Grottaferrata?
Non è una domanda a cui è semplice rispondere. Abbiamo molte richieste per le corone dentali ad esempio.
Per corona dentale si intende un manufatto protesico di altissima precisione che viene realizzato sia su denti naturali sia su impianti. Grazie all’avvento di nuovi materiali, come il disilicato di Litio e la zirconia, nel nostro studio sono stati eliminati al 90% l’utilizzo dei metalli che causano quei fastidiosi ed inestetici bordini neri intorno alle corone.
Le corone possono ricoprire un singolo dente, magari devitalizzato o a rischio di frattura, oppure possono sostituire dei denti mancanti nel cosiddetto ponte in presenza di denti adiacenti.
Comune è anche la richiesta di intervento contro i danni da Bruxismo.
Molti pazienti a seguito di parafunzioni come il bruxismo consumano tutti i denti. In questi casi riusciamo a ricostruire con le ceramiche integrali tutti gli elementi ridando funzione ed estetica ad un’intera arcata mantenendo i denti singoli, così da lasciare ai pazienti la sensazione di avere i propri denti.
Interventi prettamente estetici?
Be’, sì. Nel nostro studio ricorriamo all’utilizzo di faccette per rimodellare e far brillare il sorriso dei nostri pazienti. La faccetta dentale o veneer è una sfoglia sottilissima di ceramica che può arrivare anche a soli 0,2 mm di spessore che modifica forma e colore dei denti anteriori. In alcuni casi possono essere realizzate senza neanche toccare il dente risultando quindi minimamente invasive. Quando possibile ricorriamo a software come il Digital Smile Design per disegnare e fare visualizzare ad i nostri pazienti il risultato finale.
Interventi diciamo più “classici”?
Certo, l’odontoiatria conservativa è un must! I restauri conservativi, detti anche “otturazioni” sono una parte di fondamentale importanza dell’attività del nostro centro proprio perché permettono di salvare il dente evitandone la perdita prematura. La procedura consiste nell’eliminare, sotto anestesia, tutto il tessuto dentale cariato ed eventuali vecchie otturazioni o amalgame metalliche e di sostituirle con materiale composito altamente estetico riproducendo perfettamente l’anatomia dentale.
I nostri restauri vengono eseguiti sotto “diga”, un sistema che isola il dente dal resto della bocca, aumentando la durata e riducendo la sensibilità post-operatoria, anche la rimozione delle amalgame avviene sotto diga per evitare l’ingestione di tale materiale.
Stesso discorso per la devitalizzazione del dente che può essere necessaria a causa di carie profonde, fratture o per semplice invecchiamento. Consiste nell’eliminazione della parte vascolo-nervosa del dente che quando infiammata causa il vero e proprio mal di denti. La polpa “morta” inoltre, non curata, può causare ascessi, granulomi o cisti. Con l’avvento di strumenti in Ni-Ti e con tecniche consolidate, unita all’esperienza dei nostri operatori, siamo riusciti a ridurre notevolmente i tempi di tale trattamento anche a una sola seduta di circa 45 minuti. Questo rende tale procedura non più una prestazione spiacevole. Riusciamo quindi a salvare denti ormai gravemente compromessi preparandoli poi per la successiva parte protesica tramite corona o intarsio.
A livello di implantologia invece?
Anche quella è una parte importante del nostro lavoro e siamo particolarmente ferrati sul “carico Immediato”. l’impianto dentale è costituito da una vite cava in titanio medicale che, una volta inserita nell’osso ed integrata ad esso, si comporta come una radice artificiale permettendo la sostituzione dei denti mancanti. Nel nostro studio si utilizzano solo impianti con certificazione FDA (La Food and Drug Administration è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici).
Normalmente gli impianti vengono caricati, cioè messi in funzione tramite corona dentale, dopo quattro mesi nell’arcata superiore e due mesi in quella inferiore. Qualora siano presenti le condizioni, soprattutto nei denti anteriori, è possibile posizionare una corona sull’impianto per evitare fastidiosi provvisori già dal primo giorno.
In questo caso parliamo di implantologia a carico immediato.
Ci parli invece del “carico immediato”.
Grazie agli impianti è possibile sostituire un dente o addirittura tutta una arcata in una singola seduta. Questo è possibile quando le condizioni dell’osso permettono un ancoraggio saldo dell’impianto.
Un esempio tipico di questi interventi è rappresentato dalla sostituzione di un incisivo (un dente anteriore) fratturato. In questo caso viene estratto il dente ed inserito contestualmente l’impianto al quale si avvita una corona provvisoria, questo si riflette in un notevole comfort del paziente che evita di avere per il periodo di guarigione dell’impianto, scomodi provvisori incollati ad i denti adiacenti o addirittura mobili.
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