Neve, sci e settimana bianca: “preparare il nostro corpo per poterci divertire senza pensieri”
Sport e attività fisica all’aria aperta, ma anche rischi per muscoli e articolazioni poco allenate. Come prepararsi e prevenire traumi e infortuni?
“Prima di lanciarsi sulle piste innevate per la settimana bianca il mio consiglio – dice Andrea Grasso, ortopedico del Gruppo INI – è di preparare il nostro corpo al fine di poterci divertire senza pensieri. I muscoli e le articolazioni già sollecitate negli sport invernali sono gambe, glutei, ginocchia e anche la parte cosiddetta “core” cioè schiena e addome. Naturalmente non deve mancare lo stretching, che favorisce l´elasticità muscolare.
Seguendo un programma di ginnastica focalizzata su queste zone del nostro corpo associata ad un’attività fitness che coinvolga tutto il corpo, sarà possibile affrontare discese e slalom con serenità. È bene tener presente che i movimenti richiesti dallo sci e da altri sport invernali solitamente hanno poco a che vedere con quelli degli altri sport. Inoltre, salvo qualche rara eccezione, si scia solo pochi giorni l’anno.”
Il ginocchio e la spalla sono le articolazioni più sollecitate.
La distorsione al ginocchio è molto comune. Nei casi più gravi, si può essere soggetti alla rottura del legamento crociato anteriore. È comune anche il danno ai legamenti collaterali e la frattura del piatto tibiale.
Per quanto riguarda la spalla, essa è soggetta ai traumi da caduta. La lussazione è l’infortunio più comune. Sono però possibili anche traumi più importanti come la frattura dell’omero o della clavicola.
Come la spalla, anche il polso, la mano e il gomito possono essere soggetti a infortuni dovuti ai traumi da caduta.