Ottobre è il mese in cui si accendono i riflettori sull’importanza della prevenzione nella lotta al tumore al seno. INI Grottaferrata potenzia i servizi
Obiettivo è quello di sensibilizzare le donne, anche giovani, a seguire corretti stili di vita ed effettuare visite senologiche e screening diagnostici.
«La diagnosi di tumore al seno accomuna molte donne e per questo non bisogna mai abbassare la guardia. La pandemia – commenta Sivia D’Onofrio, responsabile del Centro Open di Senologia del Gruppo INI – ha fatto desistere dal sottoporsi a controlli ed esami di routine e rimandare, anche di pochi mesi, ha significato per molte donne avere minori possibilità di remissione.
Autopalpazione, visita, mammografia ed ecografia mammaria sono fondamentali per una diagnosi precoce di neoplasia. E quando c’è un dubbio diagnostico la Risonanza magnetica della mammella è uno strumento prezioso. Una apparecchiatura di ultima generazione, caratterizzata da un’elevata qualità delle immagini, da qualche mese operativa a INI Grottaferrata».
L’RM della mammella è uno strumento sostitutivo a mammografia e ecografia mammaria?
La RM della mammella è una metodica di secondo livello, utilizzata solo in casi specifici e selezionati:
- approfondimento delle alterazioni sospette scoperte attraverso mammografia e ecografia
- studio delle cicatrici nelle pazienti operate di tumore
- valutazione del nodulo in corso di terapia neo adiuvante
- rare forme tumorali (ad es. cup syndrome e paget)
- valutazione di pazienti giovani con alto rischio di patologia mammaria per mutazione genetica BRCA1 e 2
In tutti questi casi è sempre necessaria la somministrazione di mezzo di contrasto. Senza mezzo di contrasto si esegue per la valutazione delle protesi mammarie: in questo caso l’esame rappresenta il gold standard.
Come si svolge l’esame?
La paziente si accomoda in posizione prona e questo è funzionale anche per chi soffre di claustrofobia. Lo definirei un esame tecnicamente semplice, non si utilizzano raggi x e veloce perché non dura più di 20minuti. Una precisazione: l’RM della mammella è bilaterale anche se il seno da controllare è uno.
Cosa fare nel caso di RM effettuata con mezzo di contrasto?
Digiuno da 6 ore prima dell’esame e non dimenticare di portare le analisi della creatina e dell’azotemia. Le indicazioni, comunque, sono analoghe a quelle fornite per le prestazioni RM che richiedono mezzo di contrasto.
Cosa fare in fase di prenotazione?
Se l’esame è con mezzo di contrasto, le donne in menopausa lo possono prenotare in ogni momento mentre per le donne in età fertile è necessario fissare l’appuntamento tra il 7° e 14° giorno del ciclo mestruale.
Se l’RM è senza mezzo di contrasto può essere prenotato in qualsiasi momento a prescindere dal ciclo mestruale.