Come tutti i posti molto frequentati anche nella Casa di Cura si potrebbero verificare furti, smarrimenti di denaro, gioielli o altri oggetti di valore terreno ed affettivo: la Clinica e la Direzione sanitaria non si assumono la responsabilità per questi inconvenienti.
Consigliamo, pertanto, di portare solo oggetti indispensabili e prontamente sostituibili quali: spazzolino da denti, dentifricio, sapone, deodorante, biancheria personale, pigiama, vestaglia, pantofole, asciugamani.
Nella borsa non dovranno mai mancare:
- Richiesta di ricovero redatta dal medico curante
- Tessera sanitaria
- Documento di riconoscimento
- Codice fiscale
Utile e indispensabile portare con sé tutti gli esami clinici, accertamenti diagnostici ed eventuali cartelle cliniche o lettere di dimissione di altre strutture sanitarie o dello stesso reparto, effettuati precedentemente al ricovero in oggetto. Quando il medico verrà a visitare il paziente, bisognerà comunicare notizie relative a farmaci regolarmente assunti anche se si tratta di banali lassativi, malattie della famiglia qualora fosse richiesto, abitudini, stile di vita e tutto quello che il sanitario vi domanderà, rammentandovi che il dottore è legato al segreto professionale.
Qualora ne foste sprovvisti al momento del ricovero, è sempre possibile farsi portare da casa quanto richiesto nei giorni successivi al ricovero ma in tempo congruo affinché i medici possano avere, nel più breve tempo possibile, un quadro clinico chiaro delle condizioni generali dell’interessato.
Custodia di denaro e oggetti di valore
Ogni paziente ricoverato dovrà custodire con cura il denaro e gli oggetti di valore che ha deciso di portare con sé rammentandosi sempre che la Casa di Cura non potrà essere chiamata a rispondere di eventuali ammanchi.
La vita in clinica
La vita del reparto è scandita da ritmi quotidiani che rispecchiano precise necessità organizzative e di ogni paziente.
Per tale motivo è bene che i pazienti al momento del ricovero imparino a conoscere in linea di massima le attività svolte ed in quale fascia oraria vengono generalmente effettuate.
Il personale infermieristico svolge attività lavorativa in tre turni rispettivamente di sette e dieci ore con cambi così stabiliti: h 7:00 – h 14:00 – 21:00.
Qualche minuto prima del cambio dei turni, tra gli infermieri avviene il “passaggio delle consegne”, per cui preghiamo gentilmente i pazienti ed i loro familiari di avere un po’ di pazienza se il personale paramedico dovesse attardarsi nella risposta. Tutto questo esclusivamente nell’interesse del paziente tenendo ben presente che le urgenze vere e proprie verranno espletate, come sempre, nel minor tempo possibile.
Le principali attività assistenziali sono distribuite durante la mattinata tenendo ben presente che:
– dalle 8:00 alle 9:00 si effettuano i ricoveri dei pazienti.
Invitiamo pertanto a:
- Arrivare in orario, se possibile;
- Venire a digiuno in modo tale da consentire al personale infermieristico di effettuare il prelievo del sangue per gli esami ematochimici del caso;
- Il personale in servizio assegnerà la stanza seguendo un criterio ben preciso; si invitano pertanto i pazienti ad assecondare le decisioni dei sanitari in quanto la scelta viene sempre fatta rispettando le esigenze di ognuno di voi;
Alle 12:00 viene servito il vitto. Preghiamo quindi i parenti dei pazienti ed i pazienti stessi di aspettare che il passaggio del carrello con gli alimenti abbia terminato il giro in modo tale che vengano rispettate le norme igieniche stabilite e più elementari.
Anche nel pomeriggio si svolgono attività assistenziali; ricordiamo ai pazienti che prima di allontanarsi dalle proprie stanze, dovranno chiedere al personale infermieristico il permesso onde evitare di trovarsi nell’impossibilità di eseguire eventuali esami clinico-strumentali programmati in quel pomeriggio.